SERATA CON CRISTIANA

Glierisera mi ha chiamato la Cri verso le 6 dicendomi di prepararmi per le 8:30 per fare un uscita, la stanchezza mi attanagliava ma non potevo rifiutare il suo invito, dopo la sola che gli ho passato, quindi mi son fatto forza e per l'ora dell' appuntamento ho cercato di farmi trovare pronto. Fortunatamente lei ha ritardato un po per via del parcheggio (sotto casa mia non si trova un posto auto nemmeno se giri 2 giorni di fila ) cosi la ho fatta parcheggiare in garage ed ho guadagnato tempo (io sono perennemente in ritardo e lei e perennemente puntuale, quindi ogni volta si stranisce quando faccio tardi).
Si éra messa tutta in tiro, tacchi, gonna, (ed io che volevo prendere la moto per andare a Bracciano e scrollarmi di dosso lo stress della citta ) illuso, non si poteva piu' fare con lei vestita in quella maniera. Cosi mi sono armato di pazienza e molta forza che la stanchezza mi aveva quasi tolto del tutto e siamo usciti a piedi, aperitivo poi cena in una tipica trattoria Romana dove spesso andiamo. La Cri da quando era arrivata stava un po sulle sue èra molto silenziosa, insomma non aveva la sua solita aria .
Cosi gli ho chiesto se cèrano problemi......................mi ha risposto : Si,il mio problema sei tu!
Azzolina io e come mai? E lei: Mi trascuri, sei distaccato, disinteressato, mi fai soffrire un casino!
Premetto che io odio questo tipo di situazione e non mi ci sono mai voluto trovare, pero con lei ripeto con lei è diverso. Quando mi diceva quelle cose del disinteressamento a dir la verità mi son sentito un po' ferito.
Durante la cena la discussione è proseguita, e trovata l'occasione giusta gli ho posto questa
domanda :Io non sono molto bravo ad intrattenere rapporti di lunga durata e continuativi, tu cosa pensi che debba fare?
E lei : Non saprei il punto è se provi o no un sentimento nei miei confronti. Provi qualcosa?
IO: si certamente , pero'io amo la libertà non vorrei che la cosa mi inpedisse di essere quello che sono, in poche parole io non mi sento ancora una persona matura al punto tale da intraprendere un legame fisso e stabile con annessi e connessi.
A quel punto lei ha cercato di smorzare la situazione cambiando discorso, ma io non gle lo ho permesso e le ho posto di nuovo la domanda ..................................tu cosa vorresti da questo rapporto?
E Lei: Vorrei che tu riuscissi a vedermi come ti vedo io, il mio pane quotidiano,la mia forza interiore come l'unica persona che voglio e vorrei avere accanto, mi capisci vero.......
A quel punto ho capito che lei è veramente pazza di me e farebbe qualsiasi cosa, lo ho capito non dalle parole che piu' o meno son quelle che io ho riportato in questo post senza parafrasare piu' di tanto ma dalla sua espressione dalla sua tonalità di voce , sto penzando veramente che perderla mi farebbe star male, quindi debbo cercare nella mia testa confusa una soluzione.
la cena è proseguita con altri discorsi, riflettendo sulla cosa ho fatto un paragone mentale su quello che do e su cio' che ricevo.....................quello che do è sicuramente e molto meno di quello che ricevo!
Stasera debbo mettere le carte in tavola, ed esprimere il mio sentimento fino in fondo
voi che ne dite???