martedì, luglio 08, 2008

LA CENA



Bè che dire si è presentata al ristorante con un grosso anticipo gia èra li quando sono arrivato io 20 minuti prima del nostro appuntamento, vestita da mignottone, camicetta bianca senza reggiseno aperta tre bottoni, minigonna nera piu mini che gonna, scarpe dorate con un tacco 10, molto truccata e con dei lunghissimi capelli neri che non avevo apprezzato in ufficio. La cena è iniziata molto bene, è un tipo molto spigliato e colto, mi ha raccontato della sua vita, sottolineando piu' volte di esser molto aperta, e tutta la cena mi ha lanciato molte occhiate strane (Quelle occhiate esplorative, interessate, maliziose).


Finita la cena abbiamo passeggiato lungo Tevere per un pezzettino poi lei con i piedi indolensiti mi ha chiesto di darle una mano a togliere le scarpe: si è messa seduta sul muraglione del parapetto del Tevere diciamo che è abbastanza alto, e con quella minigonna li si vedeva tutto, le ho slacciato le due fibbiette tenendole la gamba distesa con la mia mano sul suo polpaccio (che pelle liscia) , poi proseguendo fino ad un chiosco dove abbiamo preso due cuba libere, che la hanno resa molto euforica, cosi dopo un po mi ha fatto la fatidica domanda : Dove abiti?..................................mi piacerebbe molto vedere casa tua, come non accontentarala !!!


A casa ho messo un po di musica giusta Helton Jon e lei si è sciolta come un cubetto di burro in una giornata estiva, ha iniziato a strusciarmisi addosso baciarmi il collo con la mano mi accarezzava il torace, gli ho slacciato la camicetta: stupore due tette bellissime una terza piena, rotonde con i capezzoli duri all' insu', glie le ho succhiate e leccate per un bel po,i capezzoli ERANO DIVENTATI DURISSIMI.................cosi le ho tirato giu la gonna, gran culo chiappe sode delineate da un perizoma nero in microfibra quelli molto sgambati ''gran bel culo'', intanto lei me lo lisciava dai pantaloni quasi grattandomelo con le unghie, poi si è inginocchiata mi ha slacciato le scape me le ha tolte poi i pantaloni, ed ha iniziato ha leccarmi le mutande, il pisello all interno marmoreo, infilando una mano da sotto me lo ha afferrato e con l'altra mi ha sceso gli slip. Ha iniziato ha leccarmi le palle ha succhiarle arrivando anche al buco del culo, poi mi ha afferrato le palle con una mano e si è messa in bocca il pisello con una dolcezza unica piano piano arrivando fino al pube, mi ha fatto distendere tutto sul divano e mi ha sbattuto il culo in faccia dicendomi ''senti quanto è bagnata'', in effetti era un lago, la lingua scivolava da se, la ho leccata affondo poi sono passato al suo bel buco di culo '' uno di quei buchi belli aperti sfondati dove non bisogna ne forzare ne inumidire '' lei è praticamente impazzita ed ha URLATO DI PIACERE piu volte.


Dopodiche la ho appoggiata sul tavolo della sala ed ho inziato ha scoparla di tanto in tanto affondandogli il cazzo tutto dentro, mentre la scopavo gemeva fortemente e tentava di leccarsi i capezzoli pur non arrivandoci bene, la cosa è andata avanti per un po, poi ho deciso che quel bel culo sfondato andava assaggiato, non ha fatto storie perniente appena gli ho chiesto il culo si è girata ed ha allagato con una mano le chiappe .... che culo sembra fatto apposta per metterci il pisello, e come si muoveva sembra quasi che lo avesse in fica . Quel culo mi ha fatto impazzire e gli ho sborrato dentro, poi lei me lo ha leccato tutto e mi ha chiesto se poteva venirmi ancora in bocca come prima, la ho fatta venire con la lingua ed un dito nel culo .


Dopodiche mi ha detto di voler essere scopata ancora nei prossimi giorni.......come dirle di no.


1 commento:

Marianna ha detto...

semplicemente complimentixxx